sabato 4 giugno 2011

NAPOLI STA RINASCENDO

50 CITTADINI RIPULISCONO PIAZZA DEL PLEBISCITO

pubblicata da Partigiani del Terzo Millennio
il giorno sabato 4 giugno 2011 alle ore 12.49

Immagini davanti alle quali è facile gridare al miracolo. Sono quelle che ritraggono alcuni cittadini napoletani (50 per la precisione e guidati da Rino De Martino) mentre si fanno il mazzo per liberare dalle erbacce Piazza Plebiscito. Sotto il sole, avvolti dai 30 gradi di questa giornata ferragostana (la città è vuota, causa ponte, come accade in quel benedetto 15 d’agosto).

Decisamente un bell’esempio da imitare per sentirsi artefici della rinascita della propria città. Adesso però, dopo aver restituito a Piazza Plebiscito la sua dignità, corriamo a tappare le pericolose buche di Via Leopardi a Fuorigrotta. A rimuovere, magari spingendole a mano, le macchine parcheggiate in seconda fila che ostacolano il normale flusso della auto. Poi, prima o poi, anche un salto a Via Marina ma non per le mitologiche voragini (ormai sono di compagnia) ma per liberarla da quei terribili manifesti 6×3 (il peggio del trash sia per i prodotti reclamizzati sia per la fattura della grafica) che distraggono chi guida e si rubano il paesaggio. Il nostro paesaggio.
Italia Notizie scrive: Nessun sindaco può fare miracoli senza l’appoggio dei suoi cittadini. Dopo la straordinaria vittoria di Luigi de Magistris i cittadini napoletani incominciando ad impegnarsi in modo nuovo dalla difesa dei luoghi. L’ idea nata da Rino De Martino prevede l’ adozione di vicoli, strade, piazze, perché si affermi l’amore e il rispetto per la città di Napoli. Oggi un comitato di oltre 50 persone hanno cominciato da Piazza del Plebiscito con una dimostrazione-evento a cui i cittadini hanno partecipato in modo attivo pulendo dalle erbacce gli scaloni di P.zza Plebiscito abbandonati da anni al loro destino dalle isitituzioni locali e nazionali.
E’ stato l’inizio di una nuova stagione di impegno per Napoli e soprattutto di presa di coscienza collettiva. “Resta l’ amarezza – spiega De Martino – per il fatto che P.zza Plebiscito, luogo simbolo della città, sia ridotta in questo stato tra erbacce, rifiuti ed urinatoi pubblici. La Prefettura e l’ esercito che affacciano proprio sulla piazza sembrano totalmente disinteressati alla sua sicurezza e l’ hanno abbandonata al proprio destino in una sorta di degrado perenne con motorini e macchine che sfrecciano ogni giorno davanti alle forze dell’ ordine incapaci oramai anche di fermarli”. All’ iniziativa hanno preso parte anche i Verdi con il commissario regionale Francesco Emilio Borrelli.
http://www.cafedofriariell.com/


Immagini davanti alle quali è facile gridare al miracolo. Sono quelle che ritraggono alcuni cittadini napoletani (50 per la precisione e guidati da Rino De Martino) mentre si fanno il mazzo per liberare dalle erbacce Piazza Plebiscito. Sotto il sole, avvolti dai 30 gradi di questa giornata ferragostana (la città è vuota, causa ponte, come accade in quel benedetto 15 d’agosto).
Decisamente un bell’esempio da imitare per sentirsi artefici della rinascita della propria città. Adesso però, dopo aver restituito a Piazza Plebiscito la sua dignità, corriamo a tappare le pericolose buche di Via Leopardi a Fuorigrotta. A rimuovere, magari spingendole a mano, le macchine parcheggiate in seconda fila che ostacolano il normale flusso della auto. Poi, prima o poi, anche un salto a Via Marina ma non per le mitologiche voragini (ormai sono di compagnia) ma per liberarla da quei terribili manifesti 6×3 (il peggio del trash sia per i prodotti reclamizzati sia per la fattura della grafica) che distraggono chi guida e si rubano il paesaggio. Il nostro paesaggio.