giovedì 29 marzo 2012


Daniela Villani
mercoledì

Passeggiate Folli di pedoni in via Caracciolo, affluenza micidiali di biciclette, taxi low-cost, mezzi pubblici irragionevolmente in orario, moltitudine di turisti entusiasti, parchi e giardini pieni di anziani e bambini,luoghi che nuovamente svolgono un ruolo di incontro tra generazioni diverse .

Quello che bisogna chiedere ad un sindaco è di avere la forza e l’incoscienza politica di assumere delle decisioni anche se controcorrente. Quella di via Caracciolo è una bella botta, e ci voleva!
Finalmente chi governa ha il coraggio di decidere.
Dal nostro sindaco mi aspetto molto, perché lo ho sostenuto per cambiare Napoli e per trasformare gli impegni presi in azioni conseguenti, e questa è una di quelle azioni in mondovisione, che farà risorgere la nostra Napoli!

Quello che però serve a Napoli è un cambio radicale dei napoletani

Capire che aria, ambiente, benessere e qualità di vita di questa città devono essere prioritari non solo per assicurarci un presente, ma per pensare al futuro dei nostri figli, i quali sono sempre più europeizzati, e guardano Napoli come a un feudo medievale incapace di eccitare persino Mussolini.
E allora? Bisogna cambiare abitudini, convinzioni e atmosfera!

I quartieri dei benestanti se ne facessero una ragione, io prendo bus e metrò tutti i giorni, e di califfi e signorone neanche in questi giorni ne vedo, piuttosto vedo impiegati, studenti, segretarie che saltano abitualmente sui bus.

Semmai per chi d’abitudine prende la macchina , vorrei ricordargli che a far storcere il suo naso dovrebbe essere la notizia che Napoli è la città con record di tumori ai polmoni, oppure che la mozzarella sulle nostre tavole è alla diossina, e che il piennolo e la mela annurca sono irrimediabilmente un veleno.

Semmai il pericolo è la nostra terra malata, le acque sporche, le vite compromesse, i figli in eterne partenze .. E allora, quand’è che fate la rivoluzione? Eh ..Giusto quando vi tolgono la macchina! Ma andiamo....Prendete i mezzi pubblici e non rompete le balle!

Vogliamo uscire fuori una buona volta dal risiko urbano? Vogliamo prendere una qualche decisione, e tentare qualcosa di nuovo?
A furia di mediare e conciliare non si realizza mai niente.
O saranno sempre lo strillo del commerciante, il lamento della borghesia,l’altolà della casacca avversa, le lacrimucce della signora in pelliccia a farci temporeggiare? la tutela della salute e dell’ambiente dei napoletani rappresenta davvero un obiettivo prioritario, indisponibile alla contrattazione con lobby,interessi particolari e orticelli privati, non esistono alternative.... Occorre riempire l’enorme spazio oggi esistente tra il non fare nulla e il decretare un blocco temporaneo della circolazione, attraverso un coraggioso piano di risanamento ambientale e di mobilità della nostra città. Certo se questo piano si fosse potuto varare in tutta calma e in in tempo utile si sarebbe inviata una lettera ad ogni cittadino, ma cosi non è stato, l’occasione era da prendere al volo, e questo è quanto dovrebbe chiedere un cittadino ad una buona amministrazione!
E queste misure emergenziali dovrebbero assumere l’immagine e la sostanza di un sacrificio coerente con obiettivi di interesse COMUNE, anziché il solito sfogatoio... Collaborate e fatevi partecipi di un grande progetto, Napoli cambia , napoli smette di essere immobile!
vogliamo una riqualificazione dell’immagine urbana, vogliamo un miglioramento delle condizioni ambientali, vogliamo una rete di piste ciclabili e la vogliamo anche in corrispondenza di ogni stazione metrò e ferroviaria.Vogliamo percorsi pedonali funzionali allo sviluppo della mobilità sostenibile.Vogliamo un pedaggio urbano all’interno di un pacchetto di misure sistematiche e coerenti, Vogliamo parchi attrezzati , vogliamo accessi a mare gratis con attrezzature per lo svago per lo sport,il gioco , la salubrità e la cura dei napoletani,vogliamo che tutto quello che si riqualifica sia fatto con medesimo materiale(dalla tenda alle sedie passando per insegna) vogliamo almeno 50 alberi in ogni parcheggio ,vogliamo un decongestionamento urbano attraverso lo sviluppo di raggi verdi , vogliamo dei park pooling con accesso gratis nei parcheggi ai veicoli con almeno 4 persone a bordo, vogliamo un unica “card” per i servizi integrati di mobilità e trasporto (Bike + car sharing)
vogliamo l’utilizzo di elementi di arredo (panchine, cestini, segnaletica) e illuminazione a basso consumo,
vogliamo avere un lungomare respirabile, vivibile e con qualche punto informativo turistico in più.Voglio che Napoli abbia un bellissimo golfo dal quale può trarre solo vantaggi, progettando un economia marittima sana e sostenibile, incredibilmente mai praticata, dalla pesca al turismo velistico e da diporto in generale, dai trasporti urbani marittimi per la città e tutto l’indotto che da ciò si forma.Vogliamo il mare di Napoli immediatamente disponibile ed abbondante per qualunque napoletano!Vogliamo questo e tanto di altro... Quello che vedo oggi però è... Finalmente Napoli a spasso!
Bisogna fare oggi ciò che tutto il mondo farà domani" Cocteau — con Mariavittoria Ascione, Carmine De Fazio, Emilia Leonetti e altri 47
·
A Sergio Scerbo, Diana Buonomo la Rossa, Rosanna del Vecchio e altri 183 piace questo elemento.


Cirillo Ersilia Sono entusiaste solo le persone che abitano li....che si possono muovere in bicicletta ed altro....io in bici da Quarto a napoli ....proprio non ci posso arrivare....ed affittare la bici per girare a napoli, se il sindaco mi fà lo sconto, l'affitto tutti i giorni!!

Daniela Villani Per suggerimenti, proposte,ascolto,etcetc... Vi ricordo L'appuntamento di oggi nella sala multimediale in via verdi 35, Palazzo consiglio comunale, dove avrà luogo l'incontro con Auricchio, capo gabinetto sindaco di Napoli, e l'assessore Donati, ore 17,30 .Saranno presenti già molte associazioni,comitati,rappresentanti di categorie,managers gruppi hotel e spero anche nel la partecipazione di molti cittadini propositivi, vi aspetto.Per il resto via Caracciolo oggi è un Posto A piedi in paradiso!

Saverio Petrillo Le ZTL vanno difese, bisogna insistere verso la progressiva pedonalizzazione dei centri storici... DI PARI PASSO PERO' CI VOGLIONO METROPOLITANE, BUS E TRAM!!! Ah, se avessero completato quella benedetta linea 6!!!

Carlo Pesci Io condivido la sequela di cose che hai scritto ma le dicevano anche quando ero piccolo le maestre...tutti i sindaci hanno fatto grandi cose al inizio bassolino fu preso ad esempio ..il sindaco d italia !!......sono stufo. Dovresti fare un giro con me per capire

Ciro Mayol se non costruisci prima i parcheggi a ridosso delle Ztl, sposti tutto ciò che hai elencato di negativo nella zona circostante, con il risultato che un'area (la ztl) avrà tutti i benefici che tu elenchi e quelle intorno avranno l'aumento di quelle negative.

Nello Petricciuolo Non riesco ad invitarti.............

Marta Arancione ‎@Cirillo Ersilia ma tu lavori a Napoli e prima della regata come arrivavi e in che zona andavi...

Cirillo Ersilia Saverio Petrillo Le ZTL vanno difese, bisogna insistere verso la progressiva pedonalizzazione dei centri storici... DI PARI PASSO PERO' CI VOGLIONO METROPOLITANE, BUS E TRAM!!! Ah, se avessero completato quella benedetta linea 6!!! LINEA SEI?????!! INTANTO PROLUNGATE GLI ORARI DI FINE CORSA SE NO L'AUTO A CASA NON SI PUò LASCIARE!! CON INTELLIGENZA Và PEDONATA UNA CITTà NON CON PRETESA ...

Ciro Tremolaterra in questi giorni Napoli è divisa in due: una zona a traffico limitato (Ztl) e una zona a traffico letale (Ztl) :(

Elena Cislaghi Dovrebbero mettere le bici in affitto come fanno un po' ovunque in Altre città ...prendi in in posto e lasci magari in un altro!!!

Lu Gag provinciale, assai provinciale..Napoli sta morendo perchè già chiusa in tre quartieri e sotto l'assedio di periferie tristissime..eppure occorre riattivare la circolazione con tutto il tessuto sociale economico e culturale..altrimenti anche chiaia finirà in necrosi...lunedì è stata una giornata da incubo..napoli non può essere amministrata solo da de magistrisi..poi circum, tangenziale e teatri sono nelle mani di polese, pomicino e di donato..Napoli rischia la necrosi

Paola Murru sono napoletana e adoro napoli, ma mi sono trasferita a berlino. a napoli ero costretta ad utilizzare l'auto per andare a lavorare a 20 km da casa perchè afragola è irragiungibile con i mezzi pubblici. qui l'auto non l'ho portata, è una spesa inutile. pago i miei 74 € al mese di tessera bvg e ho a disposizione 12 linee di metropolitana, treni, tram ed autobus. attesa media, un minuto, un minuto e mezzo per le metro, con stazioni di connessione delle varie linee. posti riservati alle bici, ai carrozzini, alle donne incinte ai disabili. corsi per disabili per nsegnare loro come salire e scendere dai mezzi pubblici. giornalini mensili che informano l'utenza delle variazioni di percorso dovute alle opere di manutenzione. ora è vero che berlino è morfologicamente diversa da napoli, però, diciamocelo, prima di costringere la gente a lasciare la macchina, cosa giustissima, bisognerebbe proporre un mezzo alternativo ed economico per muoversi. perchè i napoletani devono fare sempre gli eroi affrontando dei disagi che nelle città normali non sono neanche immaginabili?

Giovanni Panico e adesso fuori i calessi e caccia agli indiani

Angelo Giugliano Su tutto quello che hai scritto, Daniela, io posso solo esprimere il mio parere: SI LO VOGLIO!
Andiamo avanti, rendiamo la città fruibile e vivibile, come hanno fatto buona parte delle città europee, non restiamo indietro.

Maria Cattaneo piccola grande Daniela, sei la nostra forza, siamo tutti con te, quelli che criticano sempre e si lamentano in continuazione si devono rendere conto che questa è Napoli e questo è il nostro presente, è inutile voltarsi indietro a guardare il passato, per migliorare bisogna impegnarsi a fondo e non boicottare sempre tutto, per il solo gusto di apparire e di influenzare negativamente coloro che fanno fatica a tirare avanti; all'inizio è faticoso, difficoltoso e deprimente, ma col tempo, l'abitudine, la pratica e tanta pazienza ce la faremo: FORZA NAPOLI ♥

Paola Murru dimenticavo di dire che il servizio è anche notturno, quindi se il sabato sera voglio uscire posso anche NON usare il taxi.

Paola Murru ovviamente da quando sono qui, non ho mai visto un ingorgo. i polmoni, la pelle ed il portafogli ringraziano sentitamente

Maurizio Cafiero Berlino come paragone e' davvero troppo per noi, li' ci sono i berlinesi, ahimè, ma considerate i disagi costanti di una città come Roma, manifestazioni ogni giorno caos e traffico eppure ci si adatta...proviamoci!

Anna Brancati ‎Daniela Villani,la prossima volta ce la facciamo insieme una passeggiata in via Caracciolooooooooooo :)

Ciro Tremolaterra eh così ci fai provare troppa invidia, Paola :)

Franco Scarpati quante kiakkiere....!!!!? per una bella passeggiata fatta cn spensieratezza x via caracciolo...ragazzi...ma rilassatevi un po' e godetevi questi poki momenti di vita sana...

Tommaso de Stasio tutti dobbiamo andare a vedere il grende evento, anche dallla provincia e usare il trasporto pubblico, ha ragione Daniela. Sosteniamo sempre queste iniziative.

Mariavittoria Ascione Verrei con piacere a via Caracciolo a respirare aria di mare, ma prima devo farmi un tunnel pieno di veleni!!!!!!

Paola Murru il punto è questo: io penso che si possa educare la cittadinanza rendendo conveniente fare le cose. i primi a fare le cose PER BENE devono essere le istituzioni, altrimenti non sono credibili. quando dai alternative allora puoi chiedere "il sacrificio". cmq, altro esempio. abito di fronte ad un circolo "culturale" in cui una delle attività cuturali preferite è imbottirsi di birra. i "berlinesi" che non si sa per quale motivo dovrebbero essere migliori dei napoletani si ubriacano, fanno la pipì negli angoli e bttano le bottiglie vuote per terra. però il comune la mattina successiva PULISCE E LAVA A TERRA, perchè quelli che abitano nella strada pagano la tassa sulla spazzatura e hanno diritto a stare puliti. ovvio, se non paghi la tassa sulla spazzatura passi un guaio.

Edgar Eddy Colonnese Adesso più di prima ci aspettiamo più mezzi pubblici, maggiore frequenza, certezza sugli orari e soprattutto senza alibi di sorta. Se non accadrà questo difficilmente i cittadini rinunceranno all'auto (ecco un altro alibi) Avere un organizzato servizio pubblico di trasporto è essenziale per una città che vuole definirsi europea. Mi raccomando definite (mi riferisco agli amministratori) meglio anche le tariffe low cost, molti taxi si rifiutano di accordarle tra ztl e fascia 1 e 2 nei giorni festivi e nella fascia notturna (ritengono di essere danneggiati).

Francesco Pedro bello ma se invece devi lavorare invece di passeggiare di devi solo trasferire in provincia , ma voi non lavorate mai?

Sergio Napolipuntoacapo Fedele Pubblicato su www.napolipuntoacapo.it. Ciao

Gigia Tescione taxi low-cost? Dove sono? Nella ZTL del centro storico devi litigare e i vigili danno ragione ai tassisti che non vogliono rispettare la nuova normativa. FATE QUALCOSA!

Gennaro Troise e non solo........risparmio di carburante acquistato da parte di napoletani e non.

Titti Tidone e dai!!!!! poco alla volta.... ma ce la faremo !!!!!!

Carmine De Fazio occhio che fai la fine di Willy il coyote..;))

Raff Alitov condivido tutto in pieno è sono un sostenitore per liberare le città dal caos impazzito dei veicoli...adesso però il ns Sindaco tanto voluto..deve fare un altra pazzia..creare attraverso qst forme di libertà qualche occasione lavorativa sopratutto x tanti giovani.

Franco Francisco Rafé non hai capito che Napoli no tiene soluzione , i napoletani incivili e delinquenti sono in maggioranza rispetto ai napoletani onesti e civilizzati , finché ci sará chi pensa solo a sé mai ci sará soluzione per questa giungla di selvaggi .

Andrea De Falco E' incredibile quello che sta succedendo a Napoli. Adesso pero' voglio che le stesse telecamere dell'emergenza monnezza vengano a riprendere lo spettacolo della più vasta area pedonalizzata urbana (e la più bella indiscutibilmente...) d'Europa. Una passeggiata a mare così bella e importante non c'è in Europa, nemmeno Barcellona, forse solo Nizza ma cmq è sempre intasata di traffico.

Martina Brizzi ‎....residenti bloccati nella zona rossa...traffico per chi deve lavorare! certo che bello!è assurdo e irrazionale prevedere una zona ztl in cui si impone al residente di accedere solo da alcuni varchi, facendo percorsi inutili e irrazionali. Via dei mille inspiegabilmente deserta e tutto il resto nel caos. Non ha alcun senso. Napoli è la città di chi lavora non delle passeggiate.

Steve Bellafronte Per chi arriva da est parcheggio brin+ tram e bus per chi arriva da ovest piazzale tecchio + metro oppure tram e bus, per chi arriva da nord parcheggio frullone+ metro collinare + funicolare. Perche' quando andiamo a roma siamo tutti felici di lasciare l'auto all'eur prendere la metro ed andare in piazza di spagna ed a Napoli non si puo'? I napoletani non vanno convinti ma solo comandati . E poi quando faranno via caracciolo pedonale con la stessa ida di piazza garibaldi vedrete... Altro che barcellona, trieste, san diego ecc ecc...

Angelo Giugliano Esatto Steve, condivido pienamente quello che hai scritto sui napoletani e sull'evoluzione che potremmo realizzare.

Ciro Tremolaterra d'accordo su via caracciolo pedonale ma perché chiudere contemporaneamente la riviera di chiaia?

Alberto Lellero Purtroppo siamo stati abituati al Pantano, alla Melma ed alle Sabbie mobili.. Luigi lavora costantemente e seriamente ad un progetto che è e sarà per lui un continuo Work in progress.. C'è bisogno di tempo e di sacrifici.. Lasciamo che lavori cominciando dalle fondamenta.. Io sono certo che lui potrà dare nuova luce alla nostra città ed a noi che la viviamo.. Ciao Dani..

Antonio Iannitto IL traffico e la monnezza
hanno una cosa in comune che si chiama entropia, è una misura negativa del disordine, quando per fare ordine da una parte non fai altro che ammassare tutto il disordine "altrove" fottendotene topologicamente, toponomasticamente, e topograficamente, dell'altrove di chi ci vive e di chi ci capita. Entropia!

Steve Bellafronte Riviera di chiaia chiusa?Perche' si e' scoperto che il traffico e' solo di attraversamento...

Carmine De Fazio rivera di chiaia chiusa perchè i napoletani tentando di parcheggiare dentro la villa comunale l'averebbero chiusa di fatto. ma col traffico...;))

Carla Ruocco I ristoranti sul lungomare si lamentano, ma a chi appartengono 'alcuni' di quei ristoranti????? vi ricordate l'inchiesta partita dalla Guardia di Finanza??

Ciro Tremolaterra be' adesso il traffico di attraversamento colpisce corso vittorio emanuele: due ore per attraversarlo. Chiudiamo anche il corso allora? purtroppo molti devono pur andare dalla parte ovest a quella est della città e viceversa. Se pullman e metropolitana passassero ogni 5 minuti non ci sarebbero disagi in effetti.

Maurizio Dell'Anno Se la gente smettesse di prendere l'auto per attraversare la città.... allora gli autobus passerebbero con maggiore frequenza... la verità è che in troppi, al di là delle necessità, hanno il culo pesante ed è memorabile la testimonianza del tipo il primo giorno su Repubblica: "io vado a lavorare a Mergellina, prima ci mettevo 10 minuti, adesso ci vuole mezzora".. perché lui a Mergellina da lì ci va con l'auto...

Angelo Giugliano Oggi, per la prima volta, sono venuto a lavoro in bici. Dai 15 minuti di sempre a soli 4. E' fantastico!

Daniela Villani Ecco il Resoconto incontro American Cup -mercoledi 28 marzo 2012
Apre il dibattito la consigliera alla I municipalità Emilia Leonetti-NET,
Ricordando ai presenti l’importanza dell’incontro come momento di informazione e soprattutto di asco...Visualizza altro

Carrino Salvatore grande daniela, condivido in pieno

Tony Shargool Senza esaggerare - magari giorni dispari - ma prima si inizis a dare il messaggio - Centro Urbano Pedonale - meglio sarà.