martedì 21 giugno 2011

L'Amaca di Michele Serra


" CARO LUIGI, NON DEVI DIMOSTRARE NIENTE A NESSUNO. TUTTA L'ITALIA ONESTA E' CON TE. LA CAMORRA, I POLITICI CORROTTI E LA PARTE PIU' BECERA DEI LEGHISTI... BEH, QUELLI NON SONO ITALIANI, NON TE NE CURARE... ***

Luigi de Magistris, eletto sindaco di Napoli a furor di popolo, e con grave smacco dei vecchi potentati di destra e di sinistra, si è tolto subito il peso del primo errore e ha imparato, di conseguenza, la prima lezione: mai promettere soluzioni rapide e miracolose, perché le piaghe vecchie di molti anni non si rimarginano per acclamazione.
La realtà è un osso duro, e si incarognisce soprattutto con chi si illude di ignorarla. Le cordigliere di monnezza che ancora circondano Napoli sono il
portato di un tenace, stratificato mix di errori politici, truffe e speculazioni, deficit di cultura civica.
Meglio sarebbe stato (anche per distinguersi dal vecchio andazzo) dire "ce la metteremo tutta, ma non sono in grado di promettere un D-day miracoloso, siamo nella merda fino al collo e per liberarcene davvero ci vorrà il lavoro di anni, forse di generazioni". Perché de Magistris non lo ha fatto?
Forse per il comprensibile entusiasmo del neofita, forse perché il meccanismo pavloviano frase virtuosa-ovazione della folla, che in campagna elettorale ha il suo peso, è un meccanismo difficile da disinnescare.
Il giovane sindaco ha più di mezza Napoli (e di mezza Italia) dalla
sua parte. Lavori molto, non prometta nulla e forse riuscirà a farcela.""
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http://youtu.be/7ohAuSemGus

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Laura Picchetti:
VORREI ESSERE OTTIMISTA MA ONESTAMENTE NON CI RIESCO.SONO MESI E MESI CHE MI ALZO LA NOTTE PER VEDERE CIO' CHE POSSO DALLA FINESTRA DEL MIO APPARTAMENTO ...A CHIAIA.
A DUECENTO METRI DA ME .. CI SONO I QUARTIERI SPAGNOLI....C'E GENTE CHE SOFFRE,. CHE E' ESASPERATA....CHE NON PUO APRIRE LE FINESTRE,CHE NON PUO' CAMMINARE PER STRADA,CHE NON PUO USCIRE DAI PICCOLISSIMI QUARTINI SENZA LUCE E SENZ' ARIA, NON PUO FARE LA SPESA,NON PUO LASCIARE I BAMBINI DA SOLI IN CASA E SE LI PORTA TRA LA MONNEZZA.
Questa gente.ingiustamente accusata di non fare la differenziata ( ome se la cosa dipendesse da loro quando a monte ci vuole chi la preleva e la porta nei luoghi adatti che non ci sono....questa gente dicevo si ammalera' e morira', mentre nei palazzi del potere si gioca al bunga bunga e si intrallazza.

QUI CI SONO PENSIONATI A 500 EURO CHE MANTENGONO FAMIGLIE C'E' GENTE SENZA CULTURA CHE NON TROVA LAVORO CHE NELLA MICROCRIMINALITA'..CI SONO MAMME SFIANCATE DAI TROPPI FIGLI E DAI TROPPI ABORTI ..CI SONO BIMBI MALATI E NON CURATI.

QUESTA E' GUERRA! QUESTA E' QUASI PEGGIO DELLA GUERRA, perche' almeno in guerra
c'e un nemico dichiarato : qui ci sono da anni e anni politici che si
sono vantati di fare cio ' che era giusto e invece hanno solo incamerato soldi .... e sono ancora in circolazione.
A me e' stato risparmiato di vivere qui a Napoli durante la guerra..ma qualche cosa me lo hanno raccontato: qui l'italia non esiste forse non e' mai esistita.
A ME NON VA NEMMENO DI NOMINARE I PADANI : NON SO CHI SIANO , NON LI CONOSCO .
QUI CAIVANO, ACERRA , NON VOGLIONO I RIFIUTI DI NAPOLI, MA NON LI VUOLE NEANCHE CASERTA .O CHE SO. SALERNO..E NON LI VUOLE... ROMA.
DOVE E' FINITA L'ITALIA??? IO NON LA CONOSCO.

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Nello Veloce :
molto bella e profonda come sempre la tua nota Laura, e hai perfettamente ragione a parlare di stato di guerra, di una guerra contro il nemico invisibile.
Dove non c'è governo non c'è stato, o forse sarebbe meglio dire... dove il governo fa... di necessità virtù (solo propagandistica), lo stato è totalmente assente, o meglio ancora, dove ci sono emergenze lo stato attraverso il governo fara' di necessità inciuci..
a che serve fare la guerra alla monnezza solo per far finta di essere in regola davanti alle emittenti televisive, se prima non si fa un vero piano di intervento per lo smaltimento urgente dei rifiuti e contemporaneamente non si creano i presupposti per la differenziata?
Povero demagistris che si ritrova come l'aretino pietro, con una mano davanti e una dietro... ci vorranno anni per riuscire a colmare il danno cagionato dalla camorra per i rifiuti e riuscire a mettere in moto il sistema di raccolta differenziata, e nel frattempo cosa accadrà ai cittadini che impavidi tra oleazzi di vario genere, germi e batteri di ogni tipo sono costretti a sopravvivere a questo strazio? non so che dire e non riesco nemmeno ad essere speranzoso perchè questo è uno dei casi in cui solo una bacchetta magica riesce a risolvere il problema.
.Nello Veloce

Riccardo Croce :
Si, grazie anche da parte mia per il TAG, Laura, questa non è più l'Italia, infatti, ma ciò che un manipolo di pervertiti, han deciso di farne, un giorno. Poi è capitata anche l'occasione e oplà, il gioco che tanto sognavano realizzato.
Che la gente si stringa in collaborazione, questa è una casta dura a mollare gli interessi ben più cospicui delle banche, anziché perseguire il bene dei singoli cittadini e di un popolo, ma bisogna non mollare la presa, mai più !

La democrazia rappresentativa dovrà nascere dal basso, da quella diretta e De Megistris, con le sue prime decisioni ha dimostrato di aver ben iniziato.
Aiutatelo voi intorno, educate i giovani ad aiutarlo.

Solo se la gente comune si occupa e partecipa alla cosa pubblica questa rinasce, si rigenera.

Napoli è troppo importante, come i napoletani, e tutti speriamo che non si lascino sfuggire questa GRANDE occasione !

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